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Rassegna Stampa di Steffano Assicuratori

OTTOBRE 2018 · n.05

STEFFANO ASSICURATORI: IL 2018 E’ L’ANNO DEL 90° Anniversario!

Nel pomeriggio di sabato 29 settembre si è tenuto un evento programmato per il 90° anniversario di Steffano Assicuratori. “In carrozza come ai bei tempi” è stato un comodo percorso in tram per il centro di Milano che ha portato i partecipanti a scoprire, grazie al supporto di Alessandra e di Francesco Nicola dell’Associazione Città Nascosta Milano, tantissimi segreti e curiosità della nostra bella città!
E’ stato uno splendido viaggio spazio-temporale a bordo di un mezzo pubblico, il tram, che tutto il mondo ci invidia e che noi milanesi abbiamo persino regalato a una città come San Francisco.
Un’autentica esperienza milanese tra le vie dove è stata scritta la sua storia. Grazie a chi è stato presente!
Marco Steffano

IL RISVEGLIO DELLE POLIZZE DORMIENTI

Partita a febbraio del 2017, la campagna avviata da IVASS per risvegliare polizze che da più di 10 anni giacciono ancora non riscosse nei cassetti delle Compagnie, sta dando i suoi frutti. Sono stati restituiti ai legittimi proprietari ben 3,5 miliardi di euro per circa 187 mila polizze risvegliate-In particolare si tratta di circa 115mila polizze di risparmio giunte a scadenza e che i proprietari hanno trascurato di riscuotere; più altre circa 71 polizze di assicurati deceduti i cui beneficiari non hanno reclamato gli importi. Da passare al setaccio ci sono ancora circa 900 mila polizze cui fanno capo 29 miliardi di euro di somme assicurate. In Francia un’analoga campagna aveva portato a far emergere circa 5 miliardi di euro.

CAUTELA NELLA SOTTOSCRIZIONE DI CONTRATTI ASSICURATIVI VIA WEB

Polizze auto contraffatte sono state commercializzate attraverso il sito “economyassicurazioni.com” e per questo è stato oscurato. I dati identificativi degli intermediari riportati nel sito erano regolari ma erano totalmente estranei alle attività del sito incriminato.
Dunque ci vuole massima cautela nella sottoscrizione di contratti assicurativi via web: la prima forma di controllo può essere la verifica, attraverso il sito IVASS, degli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia, nonché dell’elenco degli avvisi di casi di contraffazione e di siti non conformi alla disciplina sull’intermediazione.
Volendo si può chiamare il Contact Center Consumatori di IVASS al numero 800-486661.

ITALIA, EUROPA MONDO, ECONOMIE MATURE ED EMERGENTI: I TREND ASSICURATIVI

Con 132 miliardi di euro di raccolta premi nel 2017 (7.6% del PIL nazionale) l’Italia è all’8° posto al mondo. In Europa ci precedono Gran Bretagna (4°), Francia (5°) e Germania (6°). Il rapporto tra premi vita e PIL è allineato a quello degli altri paesi della classifica (5,7%), mentre quello dei premi del ramo danni è assai più basso (1,9% contro il 3,2% della Francia e 3,4% delle Germania).
Sempre nel 2017 comunque la raccolta premi è diminuita del 2,5% rispetto al 2016, con una flessione concentrata proprio nel ramo vita (mentre il ramo danni è cresciuto). Le economie mature, come la nostra, vedono in generale un mercato assicurativo solido ma zavorrato nella crescita dal ramo vita, mentre sono le economie emergenti ad aver trainato la crescita a livello mondiale negli ultimi anni.

LA BUONA CONSULENZA STIMOLATA DA UN SITO EUROPEO

L’European Consumers Organisation, rete di 43 associazioni di consumatori europee, a giugno scorso ha messo on line il sito thepriceofbadadvice.eu come campagna per stimolare la “buona consulenza” che aiuta i risparmiatori a capire i prodotti complessi e individua le soluzioni migliori.
Il sito infatti è una sorta di mappa che ricorda i principali scandali finanziari e comportamenti scorretti avvenuti in Europa negli ultimi anni e mostra, soprattutto “il prezzo di un cattivo consiglio” sostenuto dai consumatori. Alle istituzioni europee viene chiesto di adottare provvedimenti per rivedere il modo in cui i consulenti offrono i loro prodotti, per eliminare i conflitti di interesse, per inasprire normative, sanzioni e controlli.

LA GDO ALLARGA L’OFFERTA ANCHE A SERVIZI E PRODOTTI ASSICURATIVI

Allargare l’attività a prodotti e servizi estranei al core business tradizionale è una tendenza ormai consolidata del mondo del commercio. In particolare molte catene di supermercati in Italia (come all’estero) oggi offrono prestiti personali, pagamento di bollette, prenotazione viaggi, vendita di carburanti ma anche polizze assicurative. E’ il caso di Carrefour che propone polizze a tutela della persona e della famiglia, e di Conad che ai possessori della proprie carte fedeltà offre sconti su assicurazioni auto e moto, casa e viaggi (in collaborazione con Genertel e Quixa).
Crai invece è in convenzione con Europe Assistance per coperture a livello sanitario, infortuni e responsabilità civile danni. Auchan offre servizi aggiuntivi, dai viaggi ai finanziamenti, in convenzione con Agos Ducato ma anche polizze famiglia, salute, casa o patrimonio con AIG Europe e Ace European Group. Viaggi e finanza anche in Esselunga (con Eurotours Italia o Deutsche Bank). Infine Coop Centritalia per differenziarsi ulteriormente offre il pagamento bollette acqua, luce, gas e telefono direttamente alla cassa con un costo di commissione ridotto.

ANCHE LE POLIZZE VITA NEI TESTAMENTI SOLIDALI

Il testamento solidale è la formula per disporre dei propri beni dopo la morte a favore di cause sociali, umanitarie e scientifiche. Il testamento solidale è facile da compiere, non è vincolante e non tocca in alcun modo i diritti legittimi dei familiari. Case, denaro e gioielli, ma anche barche, quadri e polizze vita vanno così a finanziare le buone cause di associazioni ed enti del Terzo Settore. La Gran Bretagna è in testa in Europa mentre l’Italia sta iniziando ad essere sensibile a questo tema. Oggi nel nostro paese più della metà dei donatori è donna e la cifra media elargita è di 20mila euro.

"PIU’ SOLUZIONI E MENO PRODOTTI”: IL NUOVO RUOLO DEL BROKER

Lo scenario del brokeraggio è mutato molto negli ultimi 20 anni e il broker è diventato un intermediario di soluzioni e non di prodotti”. Luca Franzi, Presidente di AIBA sintetizza così l’evoluzione della figura del broker assicurativo. Da un lato si è ridotto il numero di compagnie e di interlocutori validi, d’altro lato i consumatori si sono evoluti e sono diventati più esigenti.
I servizi offerti dai broker nel tempo sono andati sempre più nella direzione della consulenza integrale dell’intera sfera del rischio, superando la pura e semplice intermediazione.
“Il broker non vende un prodotto e non si limita a proporre polizze assicurative standard delle diverse compagnie - conclude Luca Franzi - ma costruisce soluzioni ad hoc che vengono aggiornate sulla base delle nuove esigenze emergenti”.