Possono esistere errori od omissioni nella relazione dell’esperto (necessaria ai sensi dell’art. 173 bis delle Disposizioni per l’attuazione e transitorie del C.P.C.) relativamente a:
• Ricerche e indagini in tema di formalità, vincoli o oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene; compresi vincoli o limiti di edificabilità, di regolarità edilizia e urbanistica o agibilità.
• Esistenza di atti non validi che ha come effetto la non corretta rappresentazione degli aspetti legali afferenti la proprietà
• Problematiche urbanistiche ed edilizie quali carenza di autorizzazioni collegate
• Azioni Revocatorie di qualsiasi tipo, ordinarie o fallimentari
• Fonti energie rinnovabili installate sulla proprietà con violazioni di normative e regolamenti riguardanti l’installazione di tali impianti
• Distanze e Servitù rispetto alle costruzioni, alle luci e alle vedute e allo sconfinamento di edifici piuttosto che l’assenza o esistenza di servitù prediali o simili
• Prelazioni legali maturate in data antecedente al decreto di trasferimento della proprietà ed opponibili al contraente
• Proprietà in condominio o assenza, nel regolamento condominiale, di idonee servitù per l’accesso alle parti dell’edificio in cui si trova la proprietà