Questo sito utilizza cookies per garantire le proprie funzionalità ed agevolare la navigazione agli utenti, secondo la privacy, copyright e cookies policy. Cliccando "accetto" o continuando la navigazione l'utente accetta detto utilizzo.

broking news
Rassegna Stampa di Steffano Assicuratori

OTTOBRE 2017 / 08

 

NOTIZIE DALLE COMPAGNIE. CATTOLICA DIVENTERA’ PRESTO UNA SPA

Oltre il 9% delle azioni del gruppo veronese Cattolica Assicurazioni è passato sotto il controllo di General Reinsurance di Warren Buffet, super miliardario americano ottantenne. Questo ingresso nella compagine azionaria della Compagnia sta avendo come causa/effetto il fatto che Cattolica è in dirittura di arrivo per la trasformazione in società per azioni. Quando fu approvato il decreto sulle popolari, le banche cooperative di maggiori dimensioni si trasformarono in spa, mentre la compagnia assicurativa venne lasciata fuori dalla norma (cosa anomala anche per il fatto che era l’unica società finanziaria cooperativa quotata in borsa).
L’arrivo del finanziere americano era stato accolto dall’AD di Cattolica Alberto Minali con soddisfazione viste le opportunità che questa presenza così prestigiosa poteva aprire alla Compagnia da lui guidata.

 

NOTIZIE DALLE COMPAGNIE. AXA INCORPORA QUADRA E PUNTA AL CAMBIO DI MENTALITA’

Quadra Vita (ramo vita) e Quadra Assicurazioni (ramo danni) vengono incorporate in AXA Assicurazioni e ciò semplifica l’assetto generale del gruppo. Lo ha deciso l’AD Italia Patrick Cohen e l’IVASS ha dato il via libera all’operazione. Il manager sta sistemando il nuovo piano industriale per l’Italia da presentare a Parigi: un mercato da 6,3 miliardi di euro di premi e 32 miliardi di riserve per la sesta posizione nel nostro Paese. Troppo poco per il primo marchio assicurativo al mondo. Cohen scommette dunque su un nuovo approccio alle tecnologie ed un rapporto col cliente rinnovato, nonché su un cambio di mentalità degli operatori. Ecco perché la compagnia ha pubblicato sul sito i voti che gli assicurati danno al servizio ricevuto, così come avviene su TripAdvisor per ristoranti e alberghi.

 

NOTIZIE DALLE COMPAGNIE. GENERALI IN PORTOGALLO DISMETTE GLI ASSET

Nel 2016 Generali Portogallo ha registrato 130 milioni di euro di premi nel ramo danni e 62 nel ramo vita. Una realtà troppo piccola per essere mantenuta e da qui la decisione di vendere, cosa che si concretizzerà entro fine ottobre. Il processo rientra in un piano di razionalizzazione più ampio che prevede l’uscita della compagnia da Paesi marginali (13/15) e una focalizzazione su business a più alto rendimento (25 aree).
Nel mentre il titolo del Leone chiude in borsa con dei rialzi, nonostante le giornate fiacche. Merito anche di giudizi in crescita rispetto alle future generazioni di cassa del gruppo nel periodo 2015-18, stimate prima in 7 miliardi e adesso in quasi 8 (complice proprio la valorizzazione degli asset no core tipo il mercato portoghese).

 

312.663 NUOVE POLIZZE PER GLI AVVOCATI. E PER GLI STUDI ASSOCIATI?

Tanti sono gli avvocati per i quali è giunta l’ora del doppio obbligo di stipulare una polizza assicurativa a copertura della RC derivante dall’esercizio della professione e di quella a copertura degli infortuni propri e dei collaboratori anche al di fuori dello studio. La scadenza prevista dalla riforma forense di 4 anni fa era il 10 ottobre ma è stata prorogata di 1 mese. Resta sempre un dubbio: se l’avvocato esercita l’attività in forma associata, vanno stipulate una polizza personale e una polizza per la società o è sufficiente solo la polizza individuale o solo quella collettiva? Tutti le interpretazioni sembrano far propendere per l’obbligo individuale dell’avvocato di dotarsi di una propria polizza, che si aggiunge a quella della società o dell’associazione. Il giro d’affari stimato? 80 milioni di euro.

 

I NUMERI DELLE ASTE IMMOBILIARI DEI PRIMI 8 MESI DELL’ANNO.

Quasi 180.000 immobili sono finiti all’asta quest’anno nei primi 8 mesi dell’anno. Circa 270.00 era stato il totale del 2016. Questa massa di immobili ha un valore lordo di 75 milioni di euro e il 60% sono relativi a cause di pignoramento, il 38% a procedure concorsuali in liquidazione e il 2% ad altre cause (tipo liti, divisioni, ecc). L’immobile medio posto in asta per pignoramento ha un prezzo base di circa 113.000 euro (mentre il debito bancario medio è di 141.000 euro), con possibilità di partecipazione in asta ad un valore ribassato a circa 85.000 euro e con la (quasi) consapevolezza che andrà aggiudicato per una cifra intorno ai 64.000 euro. Con ben poca soddisfazione dei creditori: al netto delle spese giudiziarie, la banca incasserà 50.000 euro e sul proprietario espropriato graverà un debito residuo di 93.000 euro, rispetto ai 141.000 iniziali.

 

INTANTO GLI ATTI NOTARILI CRESCONO LEGGERMENTE

Segnali di ripresa molto timidi dal mondo notarile. Gli atti in generale crescono - da 3milioni 605mila nel 2015 a 3milioni 924mila nel 2016 – e quelli immobiliari risentono del modestissimo incremento del + 0,5% delle compravendite di fabbricati abitativi. Cala invece il mercato delle compravendite di fabbricati strumentali. Traina il mercato immobiliare il Nord con circa il 456% dei trasferimenti; per quanto concerne i muti sono in lieve aumento quelli di importo superiore ai 500mila euro; calano le donazioni.
Anche da parte dei Notai, quindi, si evidenzia la fotografia di un paese in una fase economica ancora in stallo, nonostante alcuni “proclami” della politica.

 

I BROKER ASSICURATIVI ESPONGONO I DATI IN TEMA DI RECLAMI

Un anno fa circa è entrata in vigore la nuova normativa a livello compliance e nuove regole sui reclami. Nei giorni scorsi l’IVASS ha avviato un’indagine mirata sui broker assicurativi per verificare le soluzioni organizzative messe in atto a questo livello. Le associazione di categoria Aiba e Acb collaborano all’iniziativa e compileranno un questionario predisposto dall’Autorità di Vigilanza.

 

MANOVRE DI BILANCIO E MINITASSA SULLE POLIZZE VITA?

La prossima manovra potrebbe introdurre una minitassa patrimoniale con un’imposta di bollo del 2xmille sulle polizze vita che verrebbe applicata dal 1° gennaio 2018. Nulla di definitivo finora, per una tassazione il cui gettito sarebbe di circa 200milioni di euro per il 2018 e circa 300 per il 2019. Non ci sono stime precise ma le polizze ramo vita primo interessate dal provvedimento sarebbero circa 100mila. Questo tipo di polizze “facevano gola” da tempo allo Stato. Parliamo di circa 697miliardi di euro come valore patrimoniale immobilizzato in questo ramo di polizze vita dagli italiani nel 2016, con quasi l’82% di investimento nel ramo obbligazionario effettuato dai gestori assicurativi. Vedremo cosa succederà a breve a livello approvazione della Legge di Stabilità.

 

PREZZO MEDIO DELLA RC AUTO IN CALO. E TU QUANTO PAGHI?

L’ultima indagine dell’IVASS rileva che il prezzo medio pagato dagli automobilisti italiani a livello RC ammonta a 412 euro, anche se il 50% degli automobilisti paga circa 370 euro. Il costo cala su base annua del 2,2%, assecondando una tendenza in atto da qualche tempo. Altra tendenza, quella delle scatole nere installate sulle auto: nel 2° trimestre di quest’anno le polizze che le prevedono sono aumentate di quasi il 20%.